A cura di Avv. Roberto Maria Meola Stai pensando di trasferirti in Italia o di visitarla per un periodo prolungato? Allora avrai bisogno di un visto d’ingresso. In questa serie di slide, troverai tutte le informazioni necessarie per richiedere il visto adatto alle tue esigenze. Cosa troverai in questa presentazione: Nelle slide puoi scoprire come
Il 24 novembre scorso è stato pubblicato sul Quotidiano Eutekne l’articolo del nostro Titolare con un interessante approfondimento sui criteri di priorità nella valutazione delle domande inviate in occasione dei click day di questi giorni
Pubblicato per la Rivista di aggiornamento e approfondimento in materia di lavoro e previdenza dei Consulenti del Lavoro “La Consulenza del Lavoro” edito da Eutekne il nuovo articolo del nostro Titolare , Avv. Roberto Maria Meola.
Un approfondimento sulle modifiche introdotto dal D.L. 133/2023 sull’accertamento dell’età dei MiSNA – Minori Stranieri non Accompagnati di Avv. Roberto Maria Meola Sommario Abstract L’articolo esamina le recenti modifiche introdotte dal Decreto Legge n. 133/2023 sull’accertamento dell’età dei minori stranieri non accompagnati. Si analizza il quadro normativo precedente delineato dalla legge Zampa del 2017, evidenziando
Venerdì 27 ottobre 2023 è finalmente uscita la circolare congiunta interministeriale relativa alle procedure di presentazione delle domande di adesione al decreto flussi 2023 – 2025 . Pochi i cambiamenti rispetto al passato, ma tre le date da ricordare ( i.c.d “click day”) : 2 , 4 e 12 dicembre 2023 .
In riferimento al decreto flussi 2023-2025 per motivi di lavoro subordinato non stagionale sono ammessi i seguenti ambiti di lavoro : Per lavoro autonomo le quote sono le seguenti: La novità della via preferenziale Sono inoltri ammessi in Italia per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo -nell’ambito delle quote indicate,- , in
Il Decreto Flussi 2023/25 è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale e stabilisce la programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025. Questo provvedimento mira a promuovere l’immigrazione legale e apporta diverse novità: Le quote di ingresso sono suddivise per diversi tipi di lavoro: Infine, è importante notare che la
COMUNICATO STAMPA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO IMMIGRAZIONE E SICUREZZA Disposizioni urgenti in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del Ministero dell’interno (decreto-legge) Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi e del Ministro della
IL DECRETO FLUSSI 2023 INTEGRATIVO Il Governo italiano ha recentemente annunciato un aumento di 40.000 quote per l’ingresso di lavoratori stranieri in Italia nel 2023. L’obiettivo è agevolare l’occupazione stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero. Di seguito, una sintesi dei principali punti contenuti nel decreto flussi integrativo: Paesi Compresi nel Decreto Flussi Il decreto riguarda
Il Consiglio dell’Unione Europea ha raggiunto un accordo di base e sul regolamento di gestione dei migranti e dei richiedenti asilo denominato con lacronimo inglese APR Asylum Procedure Regulation I contenuti cardine dell’accordo sono noti ma alcune procedure dovranno essere adottate secondo nuove formulazioni normative che allo stato si disconoscono. Le principali novità: Snellimento della
Il nostro Titolare, Avv. Roberto Maria Meola, di recente si è più volte intrattenuto con rappresentanti delle competenti sedi istituzionali al fine di presentare delle proprie proposte di emendamento fondate sull’analisi letterale e normativa del testo del decreto cosi come pubblicata in questo sito nelle scorse settimane. In ossequio all’azione del Governo l’avv. Meola ha
Chiudiamo il nostro percorso alla scoperta del Decreto Cutro con una nota statistica : il decreto Cutro ha previsto 17 modifiche a 7 articoli del D. Lgs. 286/98 all’interno del quale ha , inoltre, inserito 2 articoli nuovi . Nel contempo ha modificato, ivi compresa quella appena richiamata, un totale di 8 diverse norme su
Il testo del decreto Cutro non si limmita a delle modifiche esplicite dei testi normativi che abbiamo già visto negli articoli rpecedenti con ben evidenziati it esi a fronte, ma amplia la casistitca dei propri riferimenti normativi cosi come esposto nel seguente elenco.
Il decreto Cutro interviene con una piccola modifica, necessaria per coordinare le norme, anche sulla L. 354 del 1975 in materia di ordinamento penitenziario con particolare riferimento all’art. 19
Il decreto legge n.30 del 2023 ha modificato, inasprendole, le pene per chi commette determinati reati in ambito di immigrazione. Qui di seguito le modifiche al codice di procedura penale. Per un approfondimento al riguardo invitiamo a leggere l’articolo che verrà redatto a firma del nostro Titolare nei prosimi giorni.
L’11 marzo è entrato in vigore il decrelo legge 20/2023 che, in attesa di essere convertito, ha apportato numerose modifiche a molteplici norme che disciplinano la materia dell’immigrazione. In particolare è intervenuto sul D.Lgs. 286/98 noto anche come Testo unico Immigrazione. Riportiamo le modifiche allo stesso nel testo a fronte evidenziate in rosso-
Lo scorso 11 marzo è entrato in vigore il decreto legge contenente “Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare.” e pubblicato sulla GU Serie Generale n.59 del 10-03-2023 . Ecco il testo
Come noto, a seguito dei fatti di Cutro, ieri, 9 Marzo 2023 , proprio in Cutro, si è svolta la seduta del Consiglio dei Ministri in occasione della quale è stato approvato all’unanimità il decreto legge contenente disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di contrato all’immigrazione irregolare. Precisamente
Si riporta di seguito il testo reperibile sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (qui) esplicativo delle procedure di verifica che i centri per l’impiego adotteranno ai fini del decreto flussi 2022-2023 con riferimento particolare anche alla procedura di asseverazione ad opera dei professionisti PROCEDURA DI VERIFICA DEI CENTRI PER L’IMPIEGO Una importante novità
Come ogni volta in cui viene emesso un decreto flussi, anche in questa occasione a seguito della pubblicazione dello stesso i ministeri competenti hanno emesso delle circolari interministeriali di carattere operativo e con essi anche ANPAL , chiamata direttamente in causa dal decreto in questione, ha emesso una propria nota e pubblicato delle informazioni operative
A norma del decreto flussi 2022-2023 , che prevede un ingresso di 82.705 unità di lavoro, le stesse saranno cosi suddivise 38.705 Quote per riservate al permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato non stagionale ed autonomo cosi suddivise: 30.105 per motivi di lavoro subordinato non stagionale nei settori che abbiamo indicato in precedenza
All’art. 4 comma 1 il decreto flussi prevede una riserva di 1.000 quote per quei cittadini stranieri residenti all’estero che abbiano completato programmi di formazione ed istruzione nei Paesi di origineai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 286/1998 contenente i titoli di prelazione ed il cui testo è il seguente: “ 1. Nell’ambito di programmi approvati,
Non solo lavoro subordinato ma anche il lavoro autonomo è ammissibile per l’ingresso in Italia di cittadini stranieri ma quali sono i requisiti previsti dalla norma? Innanzi tutto sono solo 500 le quote previste, al netto delle conversioni di cui già vi abbiamo parlato ( click qui) e sono riservate, a norma delll’art. 5 alle
Il decreto flussi prevede anche la possibilità di convertire alcune tipologia di permessi di soggiorno in altre, sottraendo dal totale delle quote del decreto stesso le conversioni secondo le seguenti previsioni Dal totale di 38.705 quote per motivi di lavoro subordinato e non stagionale, è possibile riservare le seguenti quote: E’, inoltre, prevista la possibilità
A norma dell’art. 6 comma 1 sono ammessi a presentare domanda di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turisticio alberghieri cittadini di Paesi terzi provenienti dalle Nazioni ammesse (qui l’elenco ) in numero di 44.000 con le seguenti riserve: RISERVA PER NULLA OSTA PLURIENNALE PER LAVORO SUBORDINATO STAGIONALE 1.500 per i soggetti ammessi in
Il decreto flussi 2022-2023 , per il quale è possibile presentare domande sino al 31.12.2023, prevede all’art. 3 lett. “b” che una quota di 6.000 lavoratori subordinati non stagionali sia riservata a cittadini di Paesi con i quali nel corso dell’anno 2023 entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria. Pertanto queste domande potranno,
Nel limite di 24.105 quote suddivise tra le nazionalità ammesse e di cui all’elenco da noi ieri pubblicato in questo sito, è possibile presentare domanda di rilascio al nulla osta per lavoro stagionale non subordinato , ai sensi del decreto flussi 2022-2023, per i seguenti settori 1) autotrasporto merci per conto terzi 2) edilizia 3)
Rispetto all’elenco delle Nazioni da cui è ammissibile invitare cittadini stranieri di Paesi terzi quali lavoratori stagionali ai sensi del decreto flussi 2022-2023 , esiste l’ulteriore possibilità di consentire l’ingresso in Italia, nell’ambito della quota indicata di 38.705 unità, per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo, di 100 lavoratori di origine
Al fine di rendere più agevole la lettura del testo del decreto flussi 2022-2023 si ritene utile pubblicare l’elenco delle Nazioni da cui è ammissibile invitare i lavoratori:
Questo è l’elenco dei documenti necessari per presentare telematicamente la domanda di adesione al decreto flussi 2022 – 2023 : La domanda si presenta con lo SPID del datore di lavoro dunque è necessario che lo stesso lo possegga. La domanda andrà presentata telematicamente tramite il portale dedicato, nella data e nell’orario indicati in decreto
Come oramai noto il 26 Gennaio 2023 è stato resto pubblico il testo del decreto flussi 2022 (qui in calce) che autorizza l’ingresso in Italia di oltre 82.705 cittadini di Paesi terzi a determinate condizioni e per ragioni di lavoro. La data per la presentazione telematica delle domande, il c.d. “click day” sarà quella del
Dopo l’analisi del testo della legge di conversione del decreto semplificazioni, evidenziata nel video (clicca qui per vedere il video) del 29 agosto scorso, ecco un articolo tecnico, redatto dal nostro titolare, Avv. Roberto Maria Meola, per la rivista di consulenza del lavoro Eutekne, in cui vengono meglio e più dettagliatamente evidenziati i possibili profili
Un primo rapido approfondimento sugli artt.42-43-44-45 della L.122/2022 di conversione del D.L. 73/2022 in relazione alle procedure di semplificazione per il rilascio del nulla osta all’attività lavorativa per i lavoratori subordinati stagionali stranieri che abbiano fatto domanda ai sensi del decreto flussi 2021 e che la faranno ai sensi del decreto flussi 2022
Le molteplici previsioni normative, in materia di nulla osta al lavoro per lavoratori irregolari di Paesi terzi, nonchè in materia di aggiornamenti degli statuti ai fiin delle iscrizioni delle ODV,APS, ecc. nel RUNTS è stato convertito nella Legge 4 Agosto 2022 n. 122 che è entrata in vigore lo scorso 20 Agosto. I singoli articoli
Con l’emanazione del D.L. 73/22 c.d. “decreto semplificazioni” , l’art. 44 ha previsto trasferito dalla P.A al professionista l’onere di verificare . la sussistenza di determinati requisiti in capo al datore di lavoro che abbia fatto richiesta di rilascio di nulla osta allo svolgimento di attività lavorativa da parte di cittadini di Paesi terzi nell’ambito
Circolare n. 3/2022 Con la circolare n. 3 del 2022 l’ I.T.L. ha fornito chiarimenti e spiegazioni in ordine agli adempimenti ora in capo ai professionisti in materia di rilascio dell’asseverazione per il rilascio del N.O. allo svolgimento di attività lavorativa da parte dei cittadini non comunitari all’interno dei procedimenti di rilascio del permesso di
Lo scorso 22 Giugno è entrato in vigore il D.L. 73/2022 in cui gli articoli da 42 a 45, che qui nell’immagine sono riportati, disciplinano la nuova procedura e le relative tempistiche di rilascio del nulla osta al lavoro per cittadini stranieri. Con particolare riferimento al decreto flussi 2021 2022 . Attenzione particolare va portata
E’ stato emesso il DPCM per l’attuazione della normativa sulla protezione temporanea di cui alla direttiva 2001/55/CE . Congiuntamente è stato presentato il link per accedere alla piattaforma per l’offerta, tra l’altro, anche dei servizi, tra i quali quello di assistenza legale cui il nostro studio ha immediatamente aderito
Come è noto da alcuni giorni a livello europeo si è deciso di adottare la Direttiva 2001/55/CE in materia di Protezione Temporanea. A seguito dell’adozione era necessario che gli Stati membri procedessero con le relative misure di esecuzione. Per l’Italia è necessario un DPCM che ancora non arriva ma nel frattempo il Ministero dell’Interno ha
Con grande orgoglio comunichiamo che il nostro Studio, componente fissa della più grande realtà del S.I.D. – Studio Interdisciplinare Diffuso, su impulso della nostra Collega Avv. Giuseppina Almaviva è partecipe primo dell’iniziativa in favore dei Colleghi capitolini che sia il SID che l’Associazione Forense Vis Romana hanno sottoscritto ed inoltrato al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati
Anche quest’anno il Prof. Avv. Paolo Iafrate , nostro Of Counsel ci invita a diffondere questa iniziativa che facciamo nostra in quanto ci sentiamo oramai parte della famiglia di coloro che da tanti anni formano molti nuovi esperti della materia. Trasmettiamo qui di seguito il testo di invito ed informazioni della segreteria del Master Gentilissimi/ein
Avv. Giuseppina Almaviva Il contratto di convivenza è stato introdotto in Italia con la Legge Cirinnà, ovvero la n. 76/2016: oltre alla regolamentazione delle convivenze di fatto, sono state introdotte le unioni civili per le persone dello stesso sesso. La legge ha stabilito che “i conviventi di fatto possono disciplinare i rapporti patrimoniali relativi alla loro
Dopo la firma del Consiglio dei Ministri, nei prossimi giorni in Gazzetta Ufficiale verrà pubblicato il nuovo Decreto flussi per ingresso di cittadini stranieri in Italia (alleghiamo il testo in pdf) per circa 70mila lavoratori (dovrebbero essere precisamente 69.700). Un numero molto più elevato di quello che lo ha preceduto e che probabilmente subirà integrazioni
“Corso deontologico forense in ambito di protezione internazionale e dell’immigrazione ” organizzato da CNF e UNHCR Trascrizione della sintesi dell’intervento dell’Avv. Roberto Maria Meola in occasione della lezione del 26.11.2021 Il titolo del mio intervento richiede di iniziare da quella che è la definizione di credibilità , ovvero di quella qualità, attribuita ad una fonte
La Corte dichiara l’incostituzionalità dell’impossibilità per il cittadino di Paese terzo, di dimostrare, con dichiarazione sostitutiva , la propria capacità reddituale ai fini dell’ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello Stato. In particolare ed in riferimento a quano appena illustrato, la sentenza n. 157 del 2021 dichiara l’illegittimità costituzionale, in riferimento agli artt. 3, 24 e 113 Cost.,
Con Circolare del 21 Aprile 2021 il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha specificato che se nelle more della procedura di regolarizzazione del rapporto di lavoro a tempo determinato il rapporto di lavoro cessa, salva la “eventualità in cui il datore di lavoro manifesti la volontà di prorogare il precedente rapporto, o anche di
In occasione della pubblicazione del DL 29/4/2021 , c.d. “detto “decreto proroghe” i permessi di soggiorno in scadenza alla data del 30.04.2021 sono prorogati al 31.07.2021. Nelle more si può presentare istanza di rinnovo.
Continua il corso di formazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma – Commissione Diritti Umani e dei Cittadini Comunitari e degli Stranieri, nel cui Comitato Scientifico , oltre che nella Commissione stessa, siede il Titolare del nostro Studio Avv. Roberto Maria Meola. In questo caso interverrà come relatore in materia di trattenimento presso i
Il nostro Titolare, componente del Comitato scientifico organizzatore del corso di diritto dell’immigrazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, nonchè componente della Commissione diritti umani e dei cittadini comunitari e degli stranieri dello stesso Consiglio dell’Ordine, partecipa quale relatore in occasione della seconda lezione del 16 aprile 2021 in materia di Trattenimento – espulsioni
E’ disponibile cliccando qui il nuovo articolo a firma dell’ Avv. Roberto Maria Meola dal titolo “I permessi di soggiorno che consentono l’attività lavorativa dopo la conversione del decreto Lamorgese”
Anche quest’anno il nostro Titolare, insieme all’of counsel Prof. Avv. Paolo Iafrate , sarà uno dei docenti (per il modulo di diritto) del Master di secondo livello in Economia Diritto ed Intercultura delle Migrazioni organizzato dalla Macroarea di Economia – Dipartimento di Economia e Finanza In collaborazione con il CREG – Centro Ricerche Economiche e
Il nostro Titolare, quale fondatore e componente del Consiglio Direttivo nonchè del Comitato Scientifico dell’associazione forense Vis Romana , ha partecipato alla stesura di un editoriale sul decreto sicurezza. La fruibilità del testo è riservata agli iscritti dell’associazione ed è disponibile sul sito dell’associazione
L’avv. Roberto Maria Meola, nostro Titolare, è stato inserito nel novero dei relatori al corso di formazione a distanza, tecnico-pratica, in diritto dell’immigrazione organizzato dalla commissione diritto dell’immigrazione del consiglio dell’ordine degli avvocati di Napoli
Con l’art.5 del Decreto Legge n. 2 del 14 gennaio 2021, sono state prorogate le scadenze dei permessi e dei titoli di soggiorno fino alla data del 30.04.2021
In occasione della giornata mondiale del migrante il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma – Commissione Diritti Umani e dei Cittadini Comunitari e degli Stranieri e il Centro Ricerche Economiche e Giuridiche di Tor Vergata hanno organizzato un evento dal titolo “Immigrazione e diritti umani: tra innovazioni e criticità” cui parteciperà, quale relatore nonchè componente
Il Parlamento ha promulgato la L. 173/2020 del 18.12.2020 di conversione del D.L. 130/20 in materia di immigrazione e sicurezza apportando notevoli emendamenti al testo originario. Il testo completo è entrato in vigore il 20.12.2020
Con la circolare del 17 novembre 2020 il Ministero del lavoro ha fornito chiarimenti in ordine ad alcuni errori che sono emersi in sede di presentazione delle domande di regolarizzazione di cui all’art. 103 del D.L.34/2020 convertito con Legge 77/2020 , riaprendo i termini per la presentazione delle domande di emersione in determinati casi.
L’articolo del 29.10.2020 redatto dal nostro titolare, Avv. Roberto Maria Meola, per il quotidiano online della Eutekne Info, il Quotidiano del Commercialista in cui sono evidenziate le novità in materia di conversione di alcuni permessi di soggiorno in permessi di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo in seguito all’introduzione nel nostro ordinamento del D.L. 130/2020
il D.L. 130/2020 recante Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione internazionale e complementare, modifiche agli articoli 131-bis, 391-bis, 391-ter e 588 del codice penale, nonche’ misure in materia di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento, di contrasto all’utilizzo distorto del web e di disciplina del Garante nazionale dei
circolare congiunta Ministero dell’Interno e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulle modalità di pagamento della contribuzione forfettaria a seguito del decreto 7 luglio 2020 e successive circolari INPS e risoluzioni ADE
Riprende avvio la Rubrica “Pillole di diritto” in occasione dell’odierno intervento dal titolo “Normativa in merito all’ingresso e soggiorno dei pazienti stranieri” , tenuto in occasione del Corso di “Medicina delle Migrazioni: la medicina delle persone fragili” organizzato dall’U.R.P. e dai Servizi di Accoglienza Ludici dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma. Il nostro Titolare si
Il 12 ottobre 2020 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 252 (cliccate qui per leggerne il contenuto) il DPCM del 7 Luglio 2020 (che potete trovare nella sezione comunicazioni di questo sito in tale data) . Da oggi, 13 Ottobre 2020, si possono precompilare i moduli per la domanda di concessione del permesso di
Pubblicato nella G.U. 452 del 12.10.2020 il DPCM 7 Luglio 2020 che prevede i flussi per i lavoratori stagionali non comunitari. Il primo click day fissato per il 13.10.2020
“Normativa in merito all’ingresso e soggiorno dei pazienti stranieri” , questo il titolo dell’intervento del Titolare del nostro studio che relazionerà immediatamente dopo il nostro Of counsel Prof. Avv. Paolo Iafrate.
A distanza di oltre un mese e mezzo dal termine ultimo per la presentazione delle istanze di regolarizzazione ed emersione dei rapporti di lavoro irregolari negli ambiti previsti dalla legge , nonchè per l’instaurazione di nuovi rapporti di lavoro in quei medesimi ambiti (giornalisticamente definita “sanatoria 2020”) , siamo ora giunti alla seconda fase, ovvero
Un mio personale contributo critico alla lettura della norma in tema di emersione dei rapporti di lavoro irregolare, in favore dei consulenti del lavoro.
La circolare in oggetto fornisce chiarimenti sulla comunicazione obbligatoria del rapporto di lavoro dopo la presentazione dell’istanza di emersione e prima del termine della procedura
L’intervento dell’Avv. Roberto Maria Meola verterà sulle procedure di emersione dei rapporti di lavoro irregolari a seguito della conversione in legge del decreto rilancio.
Considerato che da molteplici parti giunge ancora voce che molti non conoscano nel dettaglio i settori di attività ammessi a godere del beneficio della norma in materia di emersione dei rapporti di lavoro irregolari e di conseguente emersione della condizione di soggiorno dei cittadini stranieri non comunitari, si ritiene utile pubblicare detto elenco.
Secondo la Corte il provvedimento è incostituzionale sotto due profili: A) irrazionalità intrinseca della norma poichè non risponde all’esigenza di controllo del territorio dichiarata dal decreto sicurezza; B) irragionevole disparità di trattamento in quanto la norma rende ingiustificatamente più difficile ai richiedenti asilo l’accesso ai servizi anche ad essi garantiti .